La perdita dei capelli è un problema piuttosto comune per gli uomini di una certa età, ma ultimamente questo problema si sta diffondendo anche tra i più giovani, grazie allo stress quotidiano e alla brutta area inquinata che si respira in città.
Per ovviare a questo problema, ci sono moltissimi studi che promettono trapianti di capelli e quant’altro, ma c’è chi ha trovato una soluzione più facile e definitiva, anche se illusoria.
Parliamo di Ian Watson, un uomo che all’età di 20 anni perse tutti i capelli a causa dello stress accumulato dopo la morte del fratello.
L’uomo, allora ragazzo, decise di farsi tatuare i capelli sulla testa e così, dopo circa 20 anni, in America la sua idea è diventata una vera e propria moda, tanto che ad oggi esistono centri dedicati proprio a questo.
Negli ultimi tempi, poi, questa sorta di moda per il mondo maschile si sta diffondendo anche nel resto del mondo.
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