Una storia davvero incredibile riguarda questo bambino rinviato a giudizio per il presunto furto di un uovo di cioccolato dal banchetto di un venditore ambulante.
Il danno del furto è di circa un euro e pochi centesimi, ma il processo costerà migliaia di euro, tra atti, documenti, magistrati, avvocati e carabinieri.
Questa buffa vicenda è successa a Taranto nell’agosto del 2009, ma secondo quanto riportato quest’oggi dal “Corriere della Sera”, il venditore ambulante e il presunto ladro sono ancora in causa, il che ha portato la situazione ad un costo di oltre 1.600 euro, ancora da conteggiare definitivamente.
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