Perché i rifugiati siriani non vanno in Arabia Saudita o nei ricchi paesi arabi? Lì si parla la loro stessa lingua, hanno la loro stessa religione…
Semplice: i profughi siriani sono disperati, ma non sono scemi.
Nei paesi arabi, i lavoratori stranieri vengono trattati come degli schiavi, non esiste la libertà, anche se magari lo stipendio è più alto che in Europa.
Il tuo padrone di lavoro se non fai bene, può picchiarti con un bastone ( come tanti video sul web testimoniano), lavori per 12 ore al giorno per 7 giorni alla settimana e di diritti sindacali nemmeno l’ombra.
La realtà é che i ricchissimi paesi arabi, proprio quelli a cui Noi piace vendere tante armi hanno una società strutturata a livello medievale.
Nel giro di 70 anni sono passati ad una società povera, poverissima dove la gente moriva letteralmente di fame, ad essere i paesi più ricchi del mondo grazie al petroldollaro.
Il problema è che la cultura non si è evoluta.
In questa Arabia del sud, le donne devono girare ancora tutte coperte, non possono guidare l’auto, non possono stare in mezzo agli uomini ( a parte nella loro casa).
Si pensi che l’Arabia Saudita ha 100.000 tende con aria condizionata dove ci si potrebbe vivere benissimo e che potrebbero ospitare fino a 3 milioni di persone, di profughi siriani ma ovviamente i siriani non sono stupidi e non vogliono finire dalla padella alla brace.
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