Isis,guerra civile in Libia, conflitto russo ucraino, conflitto in Paestina, tensioni tra Russia, Cina verso UE ed Usa. Siamo già in guerra, ma non te lo dicono.
Mentre gli avvenimenti incalzano con la duplice guerra in Medio Oriente (Iraq e Siria) a cui si potrebbe aggiungere lo stato di caos e guerra civile in Libia ed il conflitto in Palestina (Gaza) che in questo momento sembra oscurato dai media, l’opinione pubblica occidentale chiede a gran voce un intervento contro le barbarie dei tagliatori di teste del Califfato dello Stato Islamico (ISIS) ma pochi hanno compreso che la guerra in Medio Oriente contro l’ISIS è solo una parte di quello che appare come un conflitto ormai generalizzato che sta investendo, con modalità nuove e non convenzionali, un’area che va dal Medio Oriente all’Europa, all’Asia, al Sud America.
Molti analisti internazionali (da Paul C. Roberts, a Thierry Meyssan, Alfredo Jalife, ed altri) definiscono ormai apertamente questo conflitto come la “terza guerra mondiale” già iniziata.
Insomma, la tecnologia negli ultimi anni è arrivata a livelli avanzati davvero spaventosi, tanto che ora, a quanto pare, non ci nascondono solo notizie, ma addirittura guerre, camuffandole in eventi singoli che in realtà racchiudono all’interno le sorti del mondo intero.
Purtroppo una volta che si è compreso tutto ciò, la domanda può essere soltanto una. Perchè ci nascondono tutto questo? A cosa andremo a finire? Beh, forse aspettano solo la nostra rivolta, o forse la finiranno proprio com’è iniziata, ma probabilmente questa è davvero la terza guerra mondiale.
Fate girare questo articolo, sperando che arrivi sotto gli occhi di chi sa darci una risposta, di chi è più informato sui fatti e di chi sa i prossimi passi di questo inferno.
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