“Il colluttorio può provocare infarti e ictus”. La ricerca shock spiega il perchè

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Colluttorio Ricerca Shock

Siete dei maniaci dell’igiene orale? Assidui consumatori di colluttorio? E allora vi consigliamo di prestare attenzione alla ricerca condotta dalla Queen Mary University of London pubblicata nell’ultimo numero della rivista Free Radical Biology And Medicine.

Secondo quanto scritto, il colluttorio eliminirebbe sia i batteri buoni che quelli cattivi proprio come un antibiotico ma ciò è molto pericoloso per l’organismo; i batteri buoni, infatti, sarebbero i principali responsabili del rilassamento dei vasi sanguigni e, se eliminati, potrebbero portare alla lunga ad un conseguente aumento della pressione sanguigna con probabili attacchi di cuore (infarti) e ictus.

Gli studiosi dell’Università di Londra hanno preso in esame 19 persone sane per condurre l’esperimento e le hanno obbligate ad utilizzare un noto colluttorio antibatterico per due volte al giorno. Dopo una misurazione, la pressione sanguigna variava tra le 2 e le 3,5 unità: per ogni aumento di 2 punti della pressione sanguigna, il rischio di morire di malattie cardiache aumenta del 7%, mentre il rischio di morire di ictus aumenta del 10%.

Come avrete potuto intuire, dunque, si tratta di un vero e proprio allarme sino ad ora tenuto nascosto ai media.

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