Una storia davvero incredibile quella di questa famiglia di Antibes, la cui casa di fronte al mare era una vera e propria catena di montaggio.
La figlia di 19 anni coltivava le piantine nel giardino di proprietà di 950 metri quadri, il fratello le faceva essiccare nella sua stanzetta per poi passarle al padre che, dopo averle selezionate perbene, le imbustava. Alla fine del processo, la mamma le assaggiava per poi farne uso quotidiano insieme a tutta la famiglia.
Il tutto ha davvero dell’incredibile, visto che la famiglia non ha mai venduto o smerciato le bustine di marijuana, nonostante fossero una grande quantità; secondo quanto dichiarato dal capofamiglia, infatti, qualche volta è stato fatto solo qualche regalino ad amici di famiglia, ma niente di più.
E dalle indagini tutto ciò risulta vero, come risulta anche di notevole qualità la marijuana prodotta dalla famiglia che si ritiene un vero e proprio laboratorio di esperti.
Il tribunale di Antibes, però, ha ora condannato all’arresto l’intera famiglia, mettendoli in celle separate così da evitare altre eventuali “catene di montaggio”.
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